konq-pdf
Sono due i service menu per Konqueror che ritengo assolutamente indispensabili, perché rendono molte operazioni noiose e ripetitive velocissime, giusto il tempo di un clic.
La prima è Kim, ne ho parlato qui, che trovate direttamente nei repository.
La seconda è invece konq-pdf, ed è opera di un connazionale, Giuseppe Benigno, il che ci rende molto fieri! 😉
Sostanzialmente questo service menu rende banale qualunque operazione da compiere su file pdf: si va dall’estrazione di singole pagine da documenti più lunghi alla conversione in file di testo, dal watermarking all’unione di più file in uno unico, e tantissimo altro. Trovate l’elenco completo sul sito dell’autore. Per quanto mi riguarda la vera”killer feature” è la reimpaginazione dei pdf per mettere più pagine per foglio, indispensabile prima di stampare lunghissimi pdf che probabilmente leggeremo una volta o due, ma che è indispensabile avere in forma cartacea.
konq-pdf naturalmente per compiere queste operazioni si appoggia sostanzialmente su tre tool: pdfjam, pdftk, e poppler-utils, tutti nei repository da lunghissimo tempo. Esistevano dei service menu simili a konq-pdf già da tempo, ma si appoggiavano solitamente su uno solo dei tre tool, col risultato che nessuno fosse completo come questo.
Tra l’altro fino a Feisty l’installazione era un po’ una scocciatura, a causa dell’elevato numero di dipendenze, ma l’introduzione di GDebi (con tutti i suoi limiti, che non sono pochi) in Kubuntu rende l’installazione di konq-pdf fin troppo semplice:
- scaricate il pacchetto dal sito dell’autore
- un clic sul file
Occhio, come detto prima le dipendenze sono numerose, quindi ci vuole un po’ per scaricare tutto. Forse per utenti digital-divisi (come ero io fino a 6 mesi fa) potrebbe essere più agevole installare un po’ alla volta le varie dipendenze…
A questo punto non resta che andare su Kde-Apps e dare un voto positivo! 😉
Qualche screenshot per farsi un’idea:
wow, una recensione 🙂
Aggiornero’ la versione fra una settimana circa.
Non ci saranno sostanziali novita’, solo un paio di correzioni nella traduzione e finalmente la compatibilita’ con dolphin.
Cerchero’ anche di farlo entrare in debian e *buntu, cosi’ potrete installarlo con un semplice “sudo apt-get install konq-pdf” oppure, per chi preferisce la modalita’ grafica, direttamente dai tools di sistema.
Stay tuned
Pippo
Ottimo, queste sono le novità che volevo sentire! 😉
In effetti mi chiedevo perché konq-kim fosse nei repo e konq-pdf no…
Purtroppo credo che questo articoletto (recensione, figurati! 😉 ) lo leggeranno in pochi, questo blog è più che altro una sorta di quaderno degli appunti…
Grazie per il lavoro!